Un corso sulla gestione dell’attività di due diligence nell’arte

Formare figure professionali con competenze nell’autenticazione e nella corretta attribuzione delle opere d’arte è l’obiettivo del Corso di Perfezionamento in gestione dell’attività di due diligence nell’arte promosso dall’Università degli Studi di Pavia.

Intervista al direttore del corso il professor Maurizio Ettore Maccarini.

Professore, cosa si intende per “gestione dell'attività di due diligence dell'arte”?

La gestione dell’attività di Due Diligence ha a che vedere con l’autenticazione e la corretta attribuzione delle opere d’arte. Consiste nel creare un percorso strutturato di attività necessarie a tutelare il proprietario o più in generale chi ha intenzione di acquistare un’opera d’arte, approfondendo le informazioni relative all’oggetto in questione e identificando i rischi e gli eventuali problemi connessi. Ciò consente di predisporre gli strumenti di garanzia idonei a ottenere il massimo della tutela.

 Come si sviluppa il percorso didattico del Corso?

Il percorso didattico on line, in lingua italiana, si articola in 6 unità di quattro ore che si svolgeranno il sabato mattina, più un esame finale. Le sei unità sono affidate a esperti del settore. Nelle sei sessioni gli esperti, dopo aver introdotto il concetto di Due Diligence, tratteranno i seguenti temi: gli strumenti della Due Diligence, gli elementi essenziali della Due Diligence, applicazioni della Due Diligence nel collezionismo e nelle mostre, applicazioni della Due Diligence nel diritto dell’arte, nelle operazioni di mercato e nelle valutazioni, possibili soluzioni future per la Due Diligence

A chi è rivolto?

A laureati triennali e magistrali di ogni indirizzo, che abbiano interesse e passione per il mondo dell’arte.

Quali competenze si acquisiscono?

Si acquisiscono conoscenze metodologiche riguardo alle Best Pratices in materia di Due Diligence, attraverso il Metodo The Hecker Standard.

Quali prospettive occupazionali ci sono per chi partecipa al Corso di Perfezionamento?

La figura professionale formata nel corso di perfezionamento, può trovare sbocco nel lavoro di certificazione e attribuzione degli oggetti d’arte, presso assicurazioni, tribunali, case d’aste, banche e istituzioni private, musei, privati (collezionisti e notai).

 

Scheda Corso

Tipologia Corso: Corso di Perfezionamento
Sito web
Posti disponibili: 50
Durata del corso: Gennaio/Marzo 2023
Periodo di svolgimento: gennaio 2023/marzo 2023
Modalità didattica: online
Lingua: italiano
Frequenza: obbligatoria al 75%.
Sede del corso: Pavia
Scadenza presentazione domande di ammissione: 9 gennaio 2023
Modalità di selezione: vedi bando (area economica-sociale-giuridica)
Quota di partecipazione: €2.000
Agevolazioni/borse di studio: agevolazioni per i periti d’arte iscritti all’albo della Camera di
Commercio e dei Tribunali e per i dipendenti pubblici
Per informazioni: Sabrina Ruggeri segreteria organizzativa; sabrina.ruggeri@yahoo.it
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