Sostenibilità, lavoro e trasformazione digitale: i focus di AL Lavoro Roma

Oltre 3200 pre-registrati, più di 800 colloqui one-to-one, 30 imprese coinvolte e importanti spunti di riflessione sul tema del lavoro durante le tavole virtuali organizzate con dirigenti d’azienda e responsabili dei placement universitari.

Si chiude oggi la cinque giorni di AL Lavoro - Digital Edition, organizzata a Roma da AlmaLaurea Srl. In occasione della tappa capitolina, l’iniziativa che ha registrato un’ampia partecipazione a tutti gli appuntamenti programmati, sono emersi spunti, idee, progetti e sfide che avranno certamente interessanti ricadute in termini di risonanze ecosistemiche.

La settimana si è aperta con il webinar dedicato a Lavoro e trasformazione digitale. Nuovi scenari e nuove sfide con Alfonso Balsamo, Area Lavoro, Welfare e Capitale Umano di Confindustria, Andrea Carteny, Università La Sapienza, Elena Militello, South working, Paolo Stern, Nexumstp SpA, Fabio Ficca, Gruppo Enel (GUARDA IL VIDEO). Hanno dialogato sull’importanza della creatività italiana e delle connessioni, sulla necessità di cambiare i paradigmi con relazioni più sistemiche per costruire percorsi diversi, orientati al lavoro delocalizzato e una remunerazione non più a tempo ma per obiettivi. Si sono confrontati sulla futura crescita possibile che richiede nuove modalità di ricerca e selezione, grazie alla digitalizzazione, spazi fisici meno ampi e spazi virtuali più interconnessi in una logica di South Working. La nuova frontiera del lavoro agile (introdotto nel 2017) che si pone come opportunità per l’intero Sistema Paese. Sfruttare questa fase emergenziale per costruire sì competenze tecniche ma di natura innovativa. Conoscenze digitali, conoscenze linguistiche di nicchia, sono gli skills che insieme alle competenze umane e relazionali faranno la differenza. Le parole chiave emerse dal costruttivo e stimolante confronto sono state: semina di competenze relazionali, fiducia nel cambiamento, passione verso nuove sfide, resilienza per superare le difficoltà, senso di comunità nel supporto e aiuto reciproco, sana competizione intesa come correre con gli altri per innescare un ciclo virtuoso nella curva del miglioramento continuo. E poi sviluppo che non può essere coniugato privo della parola sostenibile.

Vai all'approfondimento: Lavoro e trasformazione digitale: nuovi scenari e nuove sfide
 

Seguendo il fil rounge dei temi offerti da AlmaLaurea, altro importante incontro istituzionale si è svolto con il webinar I Placement si presentano: tra cambiamenti e innovazione (GUARDA IL VIDEO). Il digital talks del 15 ottobre che ha visto protagonisti Eleonora Renda e Silvia Massimi, Sapienza - Università di Roma, Francesca R. Gelosia, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", Liborio De Santis, Università Europea di Roma, Espedito Laterza, Università degli Studi di Roma "Foro Italico". Non si torna più indietro. Questo il coro unanime che si è levato dai rappresentanti dei placement di ateneo. La forte accelerazione digitale imposta dalla pandemia ha reso celere una procedura di dematerializzazione e digitalizzazione dei processi che ha i suoi risvolti positivi. Procedure più snelle, tempi più veloci nell’evasione delle pratiche, partecipazione più ampia alle iniziative da remoto, sono i vantaggi registrati. Necessario adesso progettare e programmare il processo di cambiamento avviato per utilizzare e ottimizzare i nuovi mezzi nel migliore dei modi. Gli atenei si sono subito riconvertiti per offrire tutti i servizi, di solito svolti in presenza, su piattaforme digitali.
Sono stati così organizzati laboratori sperimentali su public speaking, gestione dell’ansia, e-commerce, economia circolare, sostenibilità, intelligenza artificiale, attività di gamification, project work, career day e giornate di orientamento on line. Una sfida che tutti i responsabili di ateneo hanno definito non semplice ma che è stata affrontata con successo. Una metamorfosi quella degli atenei destinata ad andare avanti per non perdere le nove opportunità offerte da una grossa criticità come la pandemia da Covid-19.

Vai all'approfondimento: I Placement si presentano: tra cambiamenti e innovazione
 

Proprio su questa dicotomia difficoltà-opportunità si è svolto l’innovation talks “Trasformare le difficoltà in opportunità” (GUARDA IL VIDEO). Hanno offerto la loro entusiasmante testimonianza giovani professionisti con idee chiare e tenaci: Elia Bidut, Tortuga; Francesco Baldassarre, OFpassiON; Lorenzo Fabiano, FAWLTS; Maria Chiara Giorda, Dock3 Università Roma Tre; Valerio Rossi, Monugram. Rifocalizzare, con velocità, gli sforzi sui temi sanitari, puntare al rafforzamento delle competenze umane, ampliare lo spettro dei lavori cui i giovani sono esposti, rendere sostenibile l’imprenditorialità giovanile, sono le attività messe in atto dalle realtà imprenditoriali raccolte intorno al tavolo virtuale sull’innovazione dell’ultima giornata di AL Lavoro Roma. Maggior tempo libero nel 2030 realizzabile grazie allo sfruttamento dell’intelligenza artificiale, è la vision raccontata in un ipotetico telegiornale dell’anno di punta dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Altra sorprendente e positiva sfida presentata da Dock3 l’app per realizzare il “navigatore per ciclisti” che mappa non le strade più veloci bensì le strade più sicure, nell’ottica della tanto osannata mobilità sostenibile a contenimento della pandemia. Insomma tante le idee avvincenti, concrete, tangibili emerse da questa intensa settimana di lavoro. Monito e auspicio conclusivo per rendere duraturo lo slancio creativo di questo particolare periodo storico, condiviso da tutti i relatori della mattinata, è la necessità di cercare ispirazioni, selezionare investimenti, ottimizzare risorse, superare la logica dei bonus, pianificare azioni, riscoprire monastici valori – attingendo al passato e alla storia – valori che uniscono nell’imparare sul lungo periodo a stare “on life” con tranquillità, discernimento, stabilità e efficacia che non sempre significa efficienza.

Vai all'approfondimento: Trasformare le difficoltà in opportunità
 

I prossimi appuntamenti con AL LAVORO – DIGITAL EDITION a Torino (dal 19 al 23 ottobre 2020), a Bari (dal 02 al 06 novembre 2020) e a Milano con l’ultima tappa dal 16 al 20 novembre 2020.
 

I numeri di AL Lavoro Roma – Digital Edition

Pre-registrati all'evento: oltre 3200
Totale inviti a colloquio one-to-one: 812

Profilo dei pre-registrati
Area geografica di riferimento: circa l'52% è laziale, 10% toscano, 9% campano, 8% abruzzese e il restante 21% circa distribuito sul territorio nazionale.
Area disciplinare di provenienza: 41% economico-statistico; 32% ingegneristico-scientifico (di cui ingegneria 28% e information technology 4%); 8% giuridico; 6% politico-sociale; il restante 13% di estrazione varia (principalmente chimico-farmaceutica e linguistica).
Università di provenienza: 28% Sapienza; 11% Tor Vergata; 9% Roma Tre. Gli altri atenei laziali (compresa la Luiss) rappresentano complessivamente il 7% dei pre-registrati (circa l'1% ciascuno tra Cassino, Luiss, Tuscia, Lumsa e Campus Bio-medico). Abbiamo poi Firenze (4%), Pisa (4%), mentre il restante 37% ha conseguito l'ultimo titolo tra le altre università e enti di formazione.
Anno di laurea: quasi la totalità ha conseguito il titolo tra il 2020 (59%) e il 2019 (27%).

Le imprese aderenti all’appuntamento romano sono state 29: Acea, ALMAWAVE, ALTEN ITALIA, Avanade Italy, Birra Peroni, CAPGEMINI, Carrefour Italia, CONTE.IT, Copernico Sim, Elettronica, Eustema, EY, FATER, FINCONS GROUP, Gestore dei Servizi Energetici - GSE, ICE DATA SERVICES ITALY, ION Group, KPMG, LIDL ITALIA, Minsait - An Indra Company, MSX INTERNATIONAL, NTT DATA ITAIA, PHILIP MORRIS ITALIA, Reply, Soft Strategy Group, SOGEI, Sonatrach Raffineria Italiana, TELECOM ITALIA, UNICOOP FIRENZE.

Per gli enti di formazione: CUOA Business School - Master  

Gold sponsor dell'evento: LIDL ITALIA, MSX INTERNATIONAL e REPLY