Formare figure professionali interessate all’approfondimento e all’analisi dei dati omici, sempre più importanti non solo nella ricerca di base ma anche nella ricerca e pratica clinica, è l’obiettivo del Master di II livello in “Analisi di dati omici” promosso dal Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità pubblica dell’Università degli Studi di Padova. Intervista alla direttrice del Master la professoressa Laura Ventura.
Professoressa, cosa sono i dati omici?
Per dati omici si intendono i dati provenienti da esperimenti di genomica, trascrittomica, epigenomica, metagenomica, metabolomica e proteomica. Questi dati stanno diventando onnipresenti non solo nella ricerca di base, ma anche nella ricerca e pratica clinica. Le tematiche del master sono quindi di rilievo per i centri di ricerca, pubblici e privati, ma anche per gli ospedali e l'industria farmaceutica, che raccolgono spesso grandi moli di dati omici e che hanno bisogno di personale adeguatamente formato per la loro analisi.
Come si sviluppa il percorso didattico del Master?
Il progetto formativo è finalizzato all'apprendimento e all'utilizzo di tecniche statistiche e computazionali per l'analisi dei dati "omici". La struttura del master riprende questa definizione, prevedendo un modulo per ogni tipo di dato.
Per facilitare la partecipazione, il master è realizzato in formato educazionale completamente a distanza, utilizzando il modello tecnologico della "classe virtuale". Il corso dura 36 settimane di cui 21 di lezioni online e 10 di project work. Ogni modulo è organizzato su 3/4 settimane di lezione. Ogni settimana sono fornite circa 4 ore di lezione. Le lezioni sono registrate e disponibili on line sulla piattaforma moodle del Master del Dipartimento di DCTV dell’Università di Padova. Ogni settimana viene assegnato un home work che serve a valutare le conoscenze acquisite. Il project work finale, è focalizzato su uno dei moduli trattati durante il master ed è oggetto di tutoraggio on line da parte delle componenti accademiche.
A chi è rivolto e quali profili forma?
Il Master contribuisce alla formazione tecnica e scientifica di due tipi di figure professionali: quelle di formazione matematica, statistica, informatica e bioignegneristica interessate all'approfondimento dell'analisi dei dati omici, e quelle di formazione biologica e clinica, che intendono possedere gli strumenti e le conoscenze tecniche per analizzare i dati prodotti nella ricerca e pratica clinica, sia pubblica che privata.
Sono previsti stage?
Non sono previsti stage perché è atteso che siano inconciliabili con il profilo tipo dei fruitori del master. Tuttavia, gli studenti avranno la possibilità di confrontarsi con quesiti scientifici e basi di dati reali, proposti dal direttivo nel corso delle lezioni e del project work.
Quali prospettive occupazionali ci sono per i diplomati al Master?
La figura del bioinformatico è sempre più richiesta non solo a livello di università o ente di ricerca ma anche nell’ambito dell’industria farmaceutica, dell'industria alimentare e dell’industria dedicata alla diagnostica. La formazione di un profilo professionale interdisciplinare, capace di raccordare le metodologie di ambiti diversi, risponde non solo alle naturali esigenze di ricerca universitaria, ma soprattutto alle esigenze di un bacino di utenza più ampio e oggi in netta espansione, ad esempio i Responsabili di Ricerca e Sviluppo di piccole e medie imprese.
SCHEDA MASTER
Tipologia Master: Master di II Livello
Sito web: Analisi di dati omici | Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità pubblica | Università di Padova (unipd.it)
Posti disponibili: 60
Durata del corso: annuale
Periodo di svolgimento: novembre – settembre 21/22
Modalità didattica: on line e on demand
Lingua: italiano
Frequenza: da remoto
Sede del corso: in remoto Università di Padova
Scadenza presentazione domande di ammissione: 8 ottobre 21
Modalità di selezione: Valutazione titoli
Quota di partecipazione: Euro 3.022,50
Agevolazioni/borse di studio: premio di studio di euro 600
Per informazioni: angela.bigi@ubep.unipd.it tel. 331 2602232