Soft skills: ricorda di valorizzarle

Cosa sono le soft skills e perché sono così importanti? Si tratta delle capacità relazionali e comportamentali, che caratterizzano il modo in cui ci si pone nel contesto lavorativo.

Si chiamano “soft” per distinguerle dalle “hard skill”, le competenze prettamente tecniche e professionali. Sono molto più difficili da sviluppare rispetto alle “hard” perché sono il risultato del nostro background socio-culturale, frutto di comportamenti ed esperienze vissute, professionali e personali.

 

 


Le Soft Skill più importanti:

  • Autonomia: è la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse.
  • Fiducia in se stessi: è la consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e delle proprie idee al di là delle opinioni degli altri.
  • Capacità di adattarsi all’organizzazione e al contesto lavorativo.
  • Resistenza allo stress: è la capacità di reagire positivamente alla pressione lavorativa mantenendo il controllo, rimanendo focalizzati sulle priorità e di non trasferire sui colleghi le proprie eventuali tensioni.
  • Capacità di pianificare ed organizzare: è la capacità di realizzare idee, identificando obiettivi e priorità e, tenendo conto del tempo a disposizione, pianificarne il processo, organizzandone le risorse.
  • Precisione/Attenzione ai dettagli: è l’attitudine ad essere accurati, diligenti ed attenti a ciò che si fa, curandone i particolari ed i dettagli verso il risultato finale.
  • Apprendere in maniera continuativa: è la capacità di riconoscere le proprie lacune ed aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
  • Capacità di conseguire obiettivi: è l’impegno, la capacità, la determinazione che si mette nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
  • Sapere gestire le informazioni: abilità nell’acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse, verso un obiettivo definito.
  • Essere intraprendente, avere spirito d’iniziativa: è la capacità di sviluppare idee e saperle organizzare in progetti per i quali si persegue la realizzazione, correndo anche rischi per riuscirci.
  • Capacità comunicativa: è la capacità di trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee ed informazioni con tutti i propri interlocutori, di ascoltarli e di confrontarsi con loro efficacemente.
  • Problem solving: è un approccio al lavoro che, identificando le priorità e le criticità, permette di individuare le possibili migliori soluzioni ai problemi.               
  • Team work: è la disponibilità a lavorare e collaborare con gli altri, avendo il desiderio di costruire relazioni positive tese al raggiungimento del compito assegnato.
  • Leadership: è l’innata capacità di condurre, motivare e trascinare gli altri verso mete e obiettivi ambiziosi, creando consenso e fiducia.

 
Come valorizzarle nel curriculum e durante il colloquio di lavoro:

  • Leggi attentamente l’annuncio di lavoro alla ricerca delle soft skills necessarie anche se non sono chiaramente esplicitate!
  • Analizza il tuo profilo (rifletti su te stesso) e individua le competenze richieste che pensi di possedere.
  • Esplicita nel CV le esperienze che ti hanno aiutato a svilupparle.
  • Evidenzia nella lettera di presentazione le competenze che non si leggono sul CV, come la motivazione e le competenze relazionali.
  • Durante un colloquio cerca di portare degli esempi a supporto delle tue affermazioni sulle competenze trasversali.

E ricorda: le Soft skill si possono allenare!