Un corso di perfezionamento in Giustizia Complementare e Arbitrato

Fornire una formazione completa e multidisciplinare nella gestione delle controversie attraverso strumenti alternativi al processo ordinario, come mediazione, arbitrato e negoziazione assistita è l’obiettivo del Corso di Perfezionamento in Giustizia Complementare e Arbitrato nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione Marco Biagi. Intervista al direttore del corso il professor Filippo Corsini.

Professore cosa sono la “Giustizia Complementare” e l’“Arbitrato”?

La giustizia complementare comprende un insieme di strumenti giuridici che affiancano e possono sostituire la giurisdizione ordinaria (le cosiddette ADR – Alternative Dispute Resolution). A fronte di un processo statale che fatica ad assicurare il diritto costituzionale alla “ragionevole durata”, l’obiettivo è offrire modalità più snelle, rapide, collaborative e meno costose per la risoluzione delle controversie, specialmente in ambito civile e commerciale. La giustizia complementare comprende istituti come la mediazione, la negoziazione assistita e, appunto, l’arbitrato.

L’arbitrato è uno strumento alternativo, estremamente utile per la risoluzione di controversie, usato specialmente in ambito commerciale, societario e contrattuale. Si tratta di processo privato in cui le parti, di comune accordo, scelgono di rinunciare alla via ordinaria del tribunale e di affidare la decisione a uno o più arbitri, scelti per la loro competenza tecnica e giuridica. È un procedimento “su misura” (a seconda delle indicazioni delle parti), fungibile al processo statale (ai sensi dell’art. 824-bis c.p.c. la decisione degli arbitri ha la stessa efficacia della sentenza) e molto più rapido.

Come si sviluppa il percorso didattico del Corso?

Il Corso, della durata complessiva di 116 ore, avrà inizio nel mese di ottobre 2025 e prevede un impegno giornaliero di massimo 4 ore, per 1 giorno alla settimana.

Le lezioni si svolgeranno in presenza tutti i lunedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 18.00, per un totale di 24 incontri svolti presso il Tribunale di Reggio Emilia (Via Paterlini n.1, Aula 5). Le restanti 5 lezioni saranno erogate online in diretta streaming il sabato mattina, dalle 9.00 alle 13.00. Il Corso terminerà nel mese di aprile 2026 con un questionario di valutazione dell’apprendimento. L'ordine degli avvocati di Reggio Emilia ha riconosciuto n. 20 crediti formativi di cui n. 3 in materia deontologica, è in corso di accreditamento da parte dell’ordine dei Commercialisti ed Esperti contabili di Reggio Emilia.

Il Corso è strutturato in tre moduli didattici: Mediazione, presentata come strumento di risoluzione delle controversie civili e commerciali, ma anche familiari, con attenzione agli aspetti relazionali; Arbitrato, dedicato all’analisi dei diversi modelli con un approccio teorico-giuridico ma anche pratico-operativo, evidenziandone peculiarità e settori di applicazione; Negoziazione Assistita, trattazione completa alla luce delle novità introdotte dalla Riforma Cartabia, con focus negoziazione “obbligatoria”, negoziazione familiare e potenzialità deflattive del nuovo istituto.

A chi è rivolto?

Il Corso si rivolge principalmente a laureati e laureate in Giurisprudenza, Scienze dei servizi giuridici e Economia; a Professionisti (per esempio: Commercialisti, Praticanti avvocati\e e avvocati\e); a Consulenti legali che desiderano specializzarsi nella giustizia complementare e nell’arbitrato.

Il Corso è rivoto anche a neolaureati/e e professionisti/e del settore legale interessati ad ampliare le proprie competenze nei metodi alternativi di risoluzione delle controversie (ADR). Possono accedere al Corso i possessori di un titolo di studio universitario di durata almeno triennale o un titolo di pari valore rilasciato all’estero e riconosciuto idoneo.

Quali competenze si acquisiscono?

Il Corso di perfezionamento si propone di fornire ai/alle partecipanti una formazione completa e multidisciplinare nella gestione delle controversie attraverso strumenti alternativi al processo ordinario, come mediazione, arbitrato e negoziazione assistita.

Al termine del percorso, i/le partecipanti avranno acquisito una solida preparazione sulla normativa e sulle procedure legate alla mediazione, all’arbitrato e alla negoziazione assistita, con un focus particolare sugli aspetti sostanziali e processuali. L’obiettivo è sviluppare conoscenze operative e normative che consentano ai/alle partecipanti di agire con maggiore efficacia come arbitri/e, mediatori/trici o avvocati/e specializzati, contribuendo alla diffusione di una cultura giuridica improntata ai metodi alternativi di risoluzione delle controversie, in linea con le direttive europee e le politiche ADR.

Quali prospettive occupazionali ci sono per chi partecipa al Corso di Perfezionamento?

Il Corso offre competenze specialistiche sempre più richieste da realtà pubbliche e private che adottano strumenti alternativi al processo ordinario, rappresentando un’opportunità concreta per arricchire e differenziare il proprio profilo professionale.

Per avvocati /e e praticanti, le conoscenze acquisite possono integrare efficacemente l’attività forense, soprattutto nei contesti in cui mediazione, arbitrato e negoziazione assistita sono strumenti obbligatori o strategicamente utili. Commercialisti e consulenti legali possono applicare queste competenze nella gestione delle controversie societarie, contrattuali o tributarie. Chi opera nel settore pubblico può trarne vantaggio in ambiti come gli enti locali, le camere arbitrali o gli sportelli di conciliazione, sempre più coinvolti nei meccanismi ADR.

Per neolaureati/e e i professionisti/e all’inizio della carriera il Corso costituisce un valido investimento formativo, utile a candidarsi presso organismi di mediazione, studi legali, enti formativi o realtà aziendali strutturate. Inoltre, può costituire una base solida per l’accesso a elenchi di mediatori e arbitri, per partecipare a concorsi pubblici in ambito giuridico o per intraprendere attività di consulenza e formazione nel settore.

 

Scheda Corso

Tipologia Corso: Corso di Perfezionamento Universitario

Sito web

Posti disponibili: min 15 – max 30

Durata del corso: 6 mesi

Periodo di svolgimento: Ottobre 2025 – Aprile 2026

Modalità didattica: Mista – Prevalentemente in presenza con alcune giornate in diretta streaming

Lingua: Italiano

Frequenza: obbligatoria per un periodo non inferiore al 75% della durata complessiva delle lezioni

Sede del corso: Tribunale di Reggio Emilia e Online

Scadenza presentazione domande di ammissione: 03/09/2025 ore 23.59

Modalità di selezione: Valutazione dei titoli

Quota di partecipazione: 2.000,00€ (rata unica da versare contestualmente all’iscrizione)

Agevolazioni/borse di studio: Non previste

Per informazioni: Ufficio Alta Formazione, Fondazione Marco Biagi (email: giustiziacomplementare@unimore.it - tel: 059 205 6036 / 6065)