Un master che forma City Manager

Fornire conoscenze di governo, pianificazione, direzione aziendale richieste per gestire la complessità organizzativa che un ente moderno deve poter attualmente affrontare è l’obiettivo del Master in City Management promosso dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Intervista al Direttore del Master il professor Luca Mazzara. 

Professore, cosa si intende per “City Management”? 

Per City Manager si intende un dirigente responsabile di una data struttura operativa di un’organizzazione aziendale o dell’intera struttura organizzativa di un ente. In questo caso il City Manager coincide con il Direttore Generale. Il progetto di Master in City Management comprende quindi l’approfondimento dei processi di pianificazione, direzione e controllo inerenti il settore della pubblica amministrazione locale.  Perché ciò avvenga è necessario garantire un programma didattico idoneo a rafforzare le competenze dei discenti specie nell’ambito dei processi e metodologie di misurazione, analisi ed interpretazione della performance dell’amministrazione. Ciò per permettere che il futuro City Manager possa focalizzarsi su strategie e politiche pubbliche in grado di definire scelte gestionali in riferimento al territorio amministrativo, considerato sotto un profilo economico-sociale. I futuri managers locali dovranno infatti coadiuvare gli amministratori nella progettazione e nell'attuazione di politiche pubbliche in modo tale da poter risultare efficaci in termini di ricadute sul territorio. 

Come si sviluppa il percorso didattico del Master? 

Il Master di I livello in City Management si struttura in 15 moduli che affrontano rilevanti tematiche che spaziano dalla pianificazione strategica per la governance dei territori alla programmazione e controllo della gestione e alla rendicontazione sociale; dalle smart cities all’organizzazione e valorizzazione delle risorse umane; dalla normativa relativa agli appalti comunitari alle recenti innovazioni contabili; dalla progettazione europea alla digitalizzazione. Il tutto arricchito da numerosi seminari mono tematici dedicati a temi di attualità. 
Alla fine del percorso sarà rilasciato un diploma di 60 CFU dall’Università di Bologna, per ogni CFU sono previste 5 ore di lezione frontale e 20 di lavoro individuale. Il voto finale del corso sarà il risultato ponderato dei lavori in gruppo per la valutazione dei singoli moduli e la consegna di un project work finale (16 CFU) o, in alternativa, lo svolgimento di uno stage curriculare della durata di 300 ore (12 CFU + 4 CFU la sua discussione). 

A chi è rivolto e quali profili forma? 

Il Master si rivolge prevalentemente a coloro che già lavorano nella Pubblica Amministrazione e a chi è altresì interessato anche alla sfera consulenziale. Gli studenti del Master potranno acquisire specifiche conoscenze di governo e direzione aziendale richieste per gestire la complessità organizzativa che un ente moderno deve poter attualmente affrontare. Simili professionalità sono sempre più richieste e necessarie per far fronte alle sfide di un contesto locale che oggi è sempre più "allargato" anche a causa di tutte le recenti modifiche normative e organizzative concernenti le dinamiche degli assetti istituzionali del territorio.   
Il Master intende valorizzare sia le figure apicali responsabili di aree o settori organizzativi, sia il personale di staff direzionale, nell'intento di fare acquisire una spiccata attitudine all'impiego di nuove leve di governance del territorio. 

Sono previsti stage?  

Gli studenti che lo desiderano possono svolgere uno stage curriculare della durata di 300 ore (12 CFU + 4 CFU discussione) presso un’amministrazione o un’azienda di servizi (pubblica o privata), al fine di poter immediatamente applicare le conoscenze apprese e sviluppare specifiche capacità professionali. 
Gli studenti lavoratori già dipendenti di un ente pubblico, in alternativa allo stage dovranno sviluppare un project work finale incentrato su un tema preventivamente convenuto con il Direttore del Master e i referenti dell’ente di appartenenza. 

Quali prospettive occupazionali ci sono per chi si diploma al Master? 

L'idea alla base del percorso formativo è incentrata sulla necessità di formare una figura impegnata nel settore delle autonomie locali, che possa dimostrarsi competente su più livelli: 

• pianificazione, programmazione, gestione, rendicontazione e controllo degli enti locali e delle rispettive aziende ed organismi partecipati; 
• strumenti di analisi dell'impatto economico-sociale; 
• capacità decisionali strategiche; 
• abilità nel muoversi in un contesto di network territoriale locale. 

La maggioranza dei partecipanti al Master in City Management sono profili ‘executive’ che vedono un miglioramento della propria posizione professionale in meno di un anno, così come i neolaureati iscritti al master. A modo esemplificativo, l’ultima edizione conclusa a marzo 2023 ha visto come: 
-    a dicembre 2023 (9 mesi) il 22% dei diplomati impiegati nella PA ha raggiunto progressioni verticali; 
-    a settembre 2023 (7 mesi) il 100% dei diplomati neolaureati lavora nel settore. 
 

Scheda Master

Tipologia Master: I Livello 
Sito web
Posti disponibili: 30 
Durata del corso: 1 anno 
Periodo di svolgimento: marzo-dicembre 
Modalità didattica: Presenza (con possibilità di seguire da remoto per studenti fuori sede) 
Lingua: Italiana 
Frequenza: 70% 
Sede del corso: Forlì (E-R) 
Scadenza presentazione domande di ammissione: 31 gennaio 
Modalità di selezione: Colloquio motivazionale + valutazione dei titoli di studio 
Quota di partecipazione: Euro 6000 
Agevolazioni/borse di studio: 20% di sconto a dipendenti della PA 
Per informazioni: 
Segreteria didattica 
Campus di Forlì, Teaching Hub - Blocco D piano 1, Via F. Corridoni 20, 47121 Forlì 
tel: 0543 374144 
WhatsApp: 388 6543402 
mail: polofo.mastercity@unibo.it