Un Master in stoccaggio geologico di CO2

Fornire una base solida per chi voglia lavorare nel settore emergente dello stoccaggio geologico di CO2 è l’obiettivo del Master in CO2 Geological Storage promosso da Sapienza Università di Roma.

Intervista alla direttrice del Master la professoressa Sabina Bigi.

Professoressa, cosa si intende per “CO2 Geological Storage”?  

Lo stoccaggio geologico di CO2 è una tecnologia innovativa che consente la re-immissione nel sottosuolo del carbonio contenuto nei combustibili fossili. Con la combustione di gas, petrolio e carbone viene infatti liberata una gran quantità di carbonio. Questo carbonio, combinandosi con l’ossigeno presente nell’aria va a formare il biossido di carbonio, detto anche anidride carbonica, ovvero il CO2. Stoccando il CO2 nel sottosuolo, in formazioni geologiche appropriate, possiamo evitare l’aumento di CO2 nell’atmosfera e quindi l’alterazione degli equilibri naturali del carbonio, che provoca effetti negativi sull’ambiente, di cui il più noto è quello sul clima.

Come si sviluppa il percorso didattico del Master?

Il Master prevede un primo periodo di lezioni, che vanno a coprire tutte le principali tematiche di rilevanza e relative aree di professionalità, necessarie per la realizzazione dello stoccaggio geologico di CO2. Segue un periodo di lavoro in laboratorio dove gli studenti ricostruiscono un modello geologico statico 3D e uno di campagna durante il quale acquisiscono informazioni sui principali metodi di monitoraggio geochimico e geofisico. Il Master si conclude quindi con un periodo di formazione presso uno degli istituti membri del CO2GeoNet, il Network Europeo di Eccellenza sullo Stoccaggio Geologico di CO2. In quest’ultima fase gli studenti saranno seguiti in particolare nello sviluppo del lavoro di tesi. Nel percorso è anche prevista la partecipazione al CO2GeoNet Open Forum, un evento di rilevanza internazionale che darà l’opportunità agli studenti di entrare in contatto diretto con i maggiori player a livello mondiale del mondo della ricerca e dell’industria che lavorano in questo campo. 

A chi è rivolto e quali profili forma?

Si tratta di un Master di secondo livello rivolto a geologi e ingegneri con laurea magistrale e che hanno uno spiccato interesse per le geoscienze e le tecnologie innovative per la transizione energetica. Fornisce una solida base per chi voglia lavorare nel settore emergente dello stoccaggio geologico di CO2 ed è anche molto formativo per chi sia interessato ad operare su altre tecnologie in cui riveste un ruolo importante la gestione del sottosuolo come la geotermia, l’energy storage, o anche altre tecnologie dell’oil&gas come lo stoccaggio di gas metano.

Sono previsti stage?

Durante la seconda parte dell’anno gli studenti saranno ospitati da uno degli istituti del CO2GeoNet per un periodo di formazione dedicato e individualizzato che li vedrà coinvolti attivamente nei progetti in corso e che confluirà nella preparazione della tesi finale.

Quali prospettive occupazionali ci sono per chi si diploma al Master?

Attualmente molte compagnie in tutto il mondo stanno sviluppando o rinnovando il loro impegno per la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso il CCS, ovvero la cattura e lo stoccaggio geologico di CO2. La tecnologia si trova a cavallo tra la fase dimostrativa e lo sviluppo a livello commerciale. Si rendono quindi sempre più necessari professionisti preparati e consapevoli dei numerosi fattori da tenere presenti per la realizzazione corretta e sicura di questa tecnologia. Si prevede che il numero di professionisti richiesti salirà notevolmente nei prossimi anni. Il Master offre agli studenti l’opportunità di entrare in contatto con i maggiori player europei del settore e specialmente attraverso il lavoro di tesi anche l’opportunità di farsi conoscere e mettere alla prova le proprie competenze.

 

Scheda Master

Tipologia Master: master di secondo livello
Sito web
Posti disponibili: 10
Durata del corso: 1 anno
Periodo di svolgimento: febbraio – dicembre 2023
Modalità didattica: in presenza (a discrezione della commissione è possibile seguire una parte delle lezioni online)
Lingua: inglese
Frequenza: obbligatoria
Sede del corso: Roma, Zagabria (Croazia), e nell’ultimo periodo sede da definirsi presso uno degli istituti del CO2GeoNet
Scadenza presentazione domande di ammissione: 16 gennaio 2023
Modalità di selezione: curriculum
Quota di partecipazione: 2000 euro
Agevolazioni/borse di studio: Alcune spese saranno coperte dal CO2GeoNet per la partecipazione all’Open Forum (fee e pernotto)
Per informazioni: sabina.bigi@uniroma1.it