Formare project manager di respiro europeo in grado di fronteggiare le sfide delle trasformazioni urbane contemporanee è l’obiettivo del Master Internazionale di II livello in “Management della complessità architettonica e urbana - (MCAU)” promosso dall’Università Sapienza di Roma.
Intervista alla direttrice del Master la professoressa Nicoletta Trasi.
Professoressa, cosa si intende per “Management della complessità architettonica e urbana”?
Vorrei aprire con questa affermazione di con Stephen Hawking “Penso che il prossimo (21°) secolo sarà il secolo della complessità”
Il Master intende focalizzare l'attenzione sulle sfide delle trasformazioni urbane contemporanee, esplorando il futuro dell’architettura attraverso la chiave della complessità.
Esplorare la città e l’architettura come sistema complesso di flussi e di reti; come sistema integrato di artificio e natura; come luoghi plasmati di continuo da una pluralità di soggetti, individui, traiettorie; le città come luoghi di produzione materiale e immateriale; come luoghi in cui la specie umana ha l’occasione di invertire gli effetti disastrosi del cambiamento climatico, rigenerando gli spazi e le relazioni. E il mondo dell’architettura, in tutte le sue sfaccettature, gioca un ruolo fondamentale in questa fase di necessaria inversione di rotta. L’architetto deve stare al passo con i tempi e con le sfide urgenti da fronteggiare; deve essere dunque preparato a comprendere in maniera profonda i sistemi complessi e interconnessi in cui viviamo. Parole chiave: multi-/ inter - /trans - disciplinarità, approccio sistemico, ecosistema urbano.
Come si sviluppa il percorso didattico del Master?
Il master è strutturato in moduli tematici che coniugano lo studio e l’esperienza pratica, secondo un approccio transdisciplinare ed integrato, ed è composto da una sessione italiana svolta a Roma presso la Sapienza e tre diverse sessioni straniere svolte in Francia (Parigi), Spagna(Barcellona) e Germania (Amburgo) sia presso le Università partner del master, sia presso Società di trasformazione urbana.
Incontri, visite e lezioni teoriche animano le 4 Sessioni (Roma, Parigi, Amburgo, Barcellona) con lo scopo di conoscere i meccanismi complessi delle trasformazioni urbane, attraverso i suoi protagonisti.
Il percorso si conclude con un Jury finale in cui gli allievi presentano il loro lavoro alla commissione formata da docenti italiani e stranieri.
A chi è rivolto e quali profili forma?
Il master è rivolto a architetti e ingegneri con laurea quinquennale (è un master di II livello) italiani e stranieri. Con questa visione internazionale mira a formare project managers di respiro europeo e rappresenta un importante ponte tra esperienza accademica e mercato del lavoro, grazie ad un approccio transdisciplinare e al taglio operativo della didattica, e mira ad agevolare l’employability degli studenti, strutturando profili professionali che abbiano specifiche competenze nel campo del Project Management.
Sono previsti stage?
Sono previsti stage, per gli allievi che lo richiedono, presso Aziende e Società di progettazione nazionali e internazionali in virtù di convenzioni stipulate negli anni con qualificati Studi professionali, Enti e Aziende, in Italia e all'estero. Tali stages possono essere effettuati sia durante l’anno di frequenza che l’anno successivo.
Quali prospettive occupazionali ci sono per chi si diploma al Master?
Il Master esiste da 20 anni, e anche grazie alla sua consolidata esperienza e alla sua fama, ha offerto agli allievi la possibilità di entrare in contatto con strutture di management urbano, tra le migliori in Europa, e pertanto molti allievi hanno avuto l’occasione di trovare lavoro presso queste sedi. Si può affermare che i livelli di placement sono stati sempre alti sia in strutture italiane che in strutture straniere.
Scheda Master
Tipologia Master: Master Universitario internazionale di II livello
Posti disponibili: minimo 10 – max 20
Durata del corso: 1 anno
Periodo di svolgimento: febbraio – dicembre
Modalità didattica: in presenza
Lingua: italiano-inglese-francese-spagnolo
Frequenza: obbligatoria (sono ammesse il 25% di assenze)
Sede del corso: Roma - Parigi- Amburgo-Barcellona
Scadenza presentazione domande di ammissione: 31 gennaio 2026
Modalità di selezione: colloquio in presenza
Quota di partecipazione: € 7.500,00
Agevolazioni/borse di studio: Borse Junior e Executive emanate da INPS; Borse ‘110 e lode’ emanate da Sapienza; 1 Borsa emanata da AREL; 1 Borsa emanata da ENSA Paris Val de Seine
Per informazioni: direttrice Master prof. Nicoletta Trasi nicoletta.trasi@uniroma1.it ; masterinternationalmcau.diap@uniroma1.it