Fornire a tecnici laureati un percorso di alta qualificazione nel progetto complesso e nel settore ospedaliero e sanitario (architettura, ingegneria edile, civile, gestionale e biomedica) è l’obiettivo del Master "Ospedali e Strutture Sociosanitarie. Progetto, costruzione e gestione" promosso da Sapienza Università di Roma.
Intervista al direttore del Master il professore Eugenio Arbizzani.
Professore, da dove nasce l’idea di un Master in progettazione e gestione di ospedali e strutture sociosanitarie?
Il Master "Ospedali e Strutture Sociosanitarie. Progetto, costruzione e gestione" è quest’anno alla sua prima edizione. Nel passato Sapienza erogava un Master attraverso la Facoltà di Ingegneria, che ha avuto molto successo.
La apertura di un nuovo Master in progettazione ospedaliera ritengo possa essere un concreto supporto per la formazione di alto livello degli architetti e ingegneri che vogliano specializzarsi in un ambito professionale di prospettiva, in un momento di particolare criticità per lo sviluppo (qualcuno direbbe per la permanenza) di un sistema sanitario nazionale che fonda nella qualità delle proprie strutture sul territorio la capacità di erogare servizi vitali per i cittadini del nostro Paese.
Come si sviluppa il percorso didattico del Master?
Nell’arco di un anno di studi specialistici e di esperienze pratiche, ci si pone l'obiettivo di fornire competenze: nella progettazione delle nuove tipologie edilizie e delle tecnologie ospedaliere evolute e delle nuove strutture sociosanitarie di territorio; nella gestione dei processi attuativi delle costruzioni, sia relativamente agli aspetti economico finanziari, sia in quelli più propriamente tecnico-costruttivi; nella organizzazione tecnica dei servizi di gestione ospedaliera e socio sanitaria; e nella direzione dei processi di riqualificazione e rigenerazione delle strutture esistenti.
Il Master è articolato su quattro Aree Didattiche: Progetto, Costruzione, Gestione e Sperimentazione, a loro volta suddivise in dieci Moduli. Le prime tre Aree sono dedicate all’apprendimento teorico e sono strutturate in lezioni frontali, in presenza e/o a distanza, e visite tecniche guidate presso le strutture, i cantieri e le aziende aderenti al Master.
La quarta Area Didattica è dedicata alla Sperimentazione e all’apprendimento “learning by doing”. Questa si sviluppa tramite due workshops che saranno tenuti direttamente presso l’Ospedale Sant’Anna di Pisa, per trattare i temi del progetto e della costruzione, e presso il Policlinico Umberto I di Roma, per trattare i temi della gestione e dell’upgrading continuo.
Lo sviluppo della tesi sarà una esperienza progettuale sui topic sviluppati nel corso e, infine, lo stage aziendale sarà svolto presso le strutture di progettazione, le aziende sanitarie e le imprese di costruzione coinvolte.
Quali a suo avviso, sono i punti di forza del master?
La partecipazione al master di oltre venti docenti delle Facoltà di Medicina, Architettura e Ingegneria fornisce l’evidenza di una formazione multidisciplinare, direttamente erogata dai docenti strutturati di Sapienza.
Inoltre, il corso è stato progettato con il diretto coinvolgimento di altrettanti professionisti esterni di altissima qualificazione, tutti specialisti coinvolti nel processo produttivo della filiera degli investimenti di strutture ospedaliere e sanitarie presenti nel territorio.
Tra questi partecipano allo sviluppo del progetto professionisti di riferimento di istituzioni, agenzie nazionali e centri di eccellenza, quali Agenas, Istituto Superiore di Sanità, assessorati di programmazione della salute, Tesis e SIAIS, che offrono una visione strategica difficilmente ritrovabile in un’esperienza didattica di questa portata.
A chi è rivolto e quali profili forma?
Il Master è indirizzato alla frequenza di tecnici laureati che vogliano intraprendere un percorso di alta qualificazione nel progetto complesso e nel settore ospedaliero e sanitario (architettura, ingegneria edile, civile, gestionale e biomedica). Inoltre, è indirizzato a professionisti già operanti in questo settore, nei campi della progettazione, della costruzione e del facility management.
Al conseguimento del titolo gli studenti avranno un profilo equiparabile alle figure professionali dell’hospital designer e dell’hospital facility manager.
Sono previsti stage?
Oltre una ventina fra aziende ospedaliere e sanitarie, studi professionali e società di ingegneria, imprese di costruzioni e di construction management, società di gestione, hanno già aderito al Master e collaborano alla concreta attuazione del programma di formazione.
Lo stage, che sarà sviluppato nei mesi da novembre a febbraio, prevede la presenza in azienda per un totale di 300 ore. Ogni stagista sarà supportato da un docente del master e avrà un referente interno aziendale che si coordineranno per raggiungere gli obiettivi di sperimentazione sul campo previsti dal corso.
Quali prospettive occupazionali ci sono per chi si diploma al Master?
Il Master ha un forte carattere operativo ed è stato progettato in diretta connessione con diverse istituzioni della sanità pubblica e privata. La professionalità acquisita riteniamo possa essere un bagaglio competitivo per l'occupazione nelle diverse organizzazioni che operano nei campi del progetto di opere complesse.
La programmazione degli investimenti messa in moto con il PNRR sta già comportando un significativo incremento nella domanda di professionalità nel progetto complesso. Oltre l’orizzonte di questo cruciale sforzo del Paese per l’ammodernamento delle proprie infrastrutture, si delinea un trend di consolidamento di un settore produttivo orientato alla riqualificazione del patrimonio immobiliare sanitario, pubblico e privato, per garantirgli ormai ineludibili requisiti ESG di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.
I rapporti del master con gli uffici tecnici delle aziende sanitarie di diverse regioni, con gli studi di architettura e di ingegneria e con le imprese e fornitori di tecnologie e servizi offrono opportunità di placement all’esito del corso.
Scheda Master
Tipologia Master: secondo livello
Sito web
Posti disponibili: 30
Durata del corso: un anno
Periodo di svolgimento: febbraio 2024 – febbraio 2025
Modalità didattica: mista in presenza e on line
Lingua: italiano
Frequenza: obbligatoria per un minimo del 75% delle lezioni
Sede del corso: Roma, Sapienza Università di Roma - Dipartimento DIAP, Piazza Borghese, 9
Scadenza presentazione domande di ammissione: 15 gennaio 2024
Modalità di selezione: curriculum
Quota di partecipazione: 5.000 euro
Agevolazioni/borse di studio: non sono previste borse, per Dipendenti Sapienza 1.000 euro di contributo
Per informazioni: eugenio.arbizzani@uniroma1.it masteross.diap@uniroma1.it